09 Mag Obbligo dei nonni a mantenere i nipoti: presupposti necessari
Il mantenimento dei figli
Il mantenimento dei figli è un obbligo che grava sui genitori, i quali sono tenuti a garantire loro i mezzi di sussistenza necessari fino al raggiungimento dell’autosufficienza economica. Ciascun genitore è chiamato a contribuire al mantenimento in proporzione alle proprie capacità reddituali e di patrimonio.
Il mantenimento dei nipoti da parte dei nonni
Tuttavia, qualora i genitori non siano in grado di provvedere autonomamente a tale compito, la legge impone agli ascendenti l’obbligo di farvi fronte. Infatti, l’art. 316-bis c.c., dispone espressamente che: “qualora i genitori non abbiano mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possono adempiere i loro doveri nei confronti dei figli”.
Si tratta di un’obbligazione solidaristica e sussidiaria che grava proporzionalmente su tutti i nonni sia materni che paterni, indipendentemente da quale sia il genitore inadempiente e a condizione che anche l’altro genitore non riesca a sopperire alle mancanze dell’altro.
In sede di separazione e di divorzio, si assiste spesso a casi di inadempimento da parte del genitore obbligato al versamento dell’assegno periodico. Se tale inadempimento dipende da oggettiva impossibilità del genitore di procurarsi un reddito e, allo stesso tempo, l’altro genitore non ha possibilità di far fronte al mantenimento dei figli, è concessa la possibilità di ricorrere al Giudice per ottenere dai nonni il contributo necessario.
Presupposti per il mantenimento da parte dei nonni
Con sentenza n. 10419/2018 anche la Corte di Cassazione ha chiarito che, affinché si possa pretendere dai nonni il mantenimento dei nipoti è necessario che venga accertata dal giudice la sussistenza di uno dei seguenti presupposti:
- la mancanza in capo ad entrambi i genitori di ogni risorsa economica;
- l’impossibilità oggettiva al mantenimento della prole da parte dei genitori;
- l’omissione volontaria da parte di entrambi i genitori o di uno di essi e mancanza di disponibilità economica da parte dell’altro genitore.
Tali presupposti evitano che venga riconosciuto in capo ai nonni un dovere che in realtà non spetta loro. Inoltre ,assicurano che il minore abbia sempre qualcuno che lo sostenga economicamente. In tutte le circostanze sopraindicate, i nonni non dovranno necessariamente corrispondere l’intera somma a cui è obbligato il genitore inadempiente, ma l’importo dell’assegno dovrà essere stabilito dal giudice in base alle capacità e risorse economiche di questi ultimi.